L’esperienza di navigazione complessiva offerta agli utenti web è il risultato di vari fattori; nella creazione di un sito, è corretto concentrarsi su aspetti come la qualità dei contenuti, il design e la veste grafica, ma senza dimenticare aspetti meno “appariscenti” quali la responsività e la chiarezza dell’architettura delle informazioni.
In questo articolo rivolgeremo l’attenzione all’ultimo punto parlando in particolare di breadcrumb navigation, uno strumento efficace che fornisce una guida onnipresente agli utenti e ottimizza la visibilità sui motori di ricerca.
Cos’è la breadcrumb navigation?
‘La breadcrumb navigation è un esempio di come i piccoli dettagli fanno la differenza nella navigazione del sito web. È il modo in cui dici agli utenti: ‘Siamo consapevoli che stai cercando qualcosa, e siamo qui per guidarti.‘ – Luke Wroblewski, designer interattivo e autore di “Web Form Design”
La breadcrumb navigation è un tipo di navigazione visiva utilizzata sui siti web per mostrare agli utenti la loro posizione all’interno della struttura gerarchica del sito stesso. Essa prende il nome dalla famosa fiaba di Hansel e Gretel, dove i protagonisti lasciavano briciole di pane (breadcrumb) per tracciare il percorso di ritorno verso casa;
Analogamente ai due personaggi della fiaba, gli utenti che navigano in un sito dotato di “navigazione a briciole di pane” riescono a tenere traccia del percorso seguito ed evitano di “perdere l’orientamento” durante la navigazione.
Il breadcrumb-menù, posizionato di norma al capo della pagina, contiene una lista di collegamenti ipertestuali, che varia a seconda della pagina stessa che l’utente sta visualizzando. Cliccando sui link attivi di tale lista, l’utente ha modo di “muoversi a ritroso” e ritornare sulle pagine visitate in precedenza evitando di utilizzare il pulsante “indietro” del browser.
Quando usare la breadcrumb navigation?
Non tutti i siti web traggono vantaggio dalla breadcrumb navigation, questa tipologia di navigazione non è necessaria per i siti che:
- Non contengono molti livelli di navigazione nidificati.
- Non hanno una gerarchia logica o un raggruppamento.
- Sono progettati come esperienze lineari. Per tali siti con strutture piatte, dove gran parte del contenuto si trova comodamente allo stesso livello, i breadcrumb offrirebbero poco valore in quanto non conterrebbero più di due livelli.
D’altra parte, per i siti basati su strutture gerarchiche complesse, i breadcrumb sono essenziali. Il classico esempio è l’e-commerce, ma la loro applicazione è molto più ampia.
L’aspetto del breadcrumb menù
Il breadcrumb menù può presentarsi sotto varie forme ma generalmente appare sopra il titolo della pagina e consiste in una serie di link separati da simboli come “>”, “/”, o “>>”.
La scelta delle parole inserite negli elenchi è fondamentale per garantire una navigazione realmente efficace: i termini scelti devono essere parole chiave pertinenti e significative; l’utente che le legge deve comprendere immediatamente a cosa si riferiscono e a che pagina porteranno una volta cliccate.
In rete sono reperibili molti esempi di breadcrumb navigation, l’interfaccia di Ebay ad esempio presenta un breadcrumb menù essenziale e intuitivo che semplifica la navigazione a tutti gli utenti.
Nonostante esistano tre tipologie di breadcrumb (breadcrumb basati sul percorso, breadcrumb basati sugli attributi e breadcrumb basati sulla gerarchia) in questo articolo si parlerà unicamente dei breadcrumb basati sulla gerarchia, utili anche per il miglioramento della SEO.